Era il 23 aprile 1668 quando a Barga alcuni rappresentanti delle famiglie più in vista decisero di fondare un’Accademia chiamata degli Indifferenti, che di lì a poco avrebbe cambiato nome in Differenti. Lo scopo era quello di diffondere la cultura e la passione per il teatro.Venne così costruito un piccolo teatro che fu inaugurato nell'estate del 1690 e nel 1793 fu ampliato.
Al "Differenti in questo periodo si programmava ogni tipo di spettacolo, le farse, le commedie e i drammi erano i più rappresentati, ma non mancavano trattenimenti musicali, spettacoli di marionette, opere liriche e serate di ballo nel periodo di carnevale con grande successo e partecipazione di pubblico.
Ai primi di novembre del 1911, il "Differenti si trovò citato su tutti i maggiori giornali d'epoca, era esattamente il pomeriggio del 26 novembre quando Giovanni Pascoli vi pronunciò il discorso passato alla storia col titolo "La grande proletaria si è Mossa", a beneficio dei nostri soldati feriti nella guerra italo-turca da poco iniziata.
Terminata la seconda guerra mondiale il "Differenti" venne restaurato a tempo di primato dai compadroni, fu riaperto il giorno di Natale del 1945. Nel primo ventennio del dopoguerra il teatro passò da una gestione imprenditoriale all'altra con manifestazioni e spettacoli generalmente improvvisati e sporadici, ma non mancarono mai i Veglioni di fine d’anno, della befana e della pentolaccia. Solo con l'inizio di " Opera Barga" nel 1967 e con un primo ciclo di prose nel 1974 si assistette al ritorno ad una programmazione più organica.
L'attività artistica del teatro dei Differenti subì una brusca interruzione nel 1982: per sedici anni il teatro fu chiuso per renderlo rispondente alle norme di sicurezza previste dalla legge per i locali di pubblico spettacolo. Nel 1985 l'Amministrazione Comunale di Barga dopo aver acquistato la proprietà del teatro iniziò i lavori di ristrutturazione e di adeguamento normativo, lavori interrotti varie volte per mancanza di fondi e portati a termine nel 1998 anno di riapertura del Teatro dei Differenti.