I DUE PONTI.

 

Prima dell'ultimo conflitto mondiale due ponti, Ponte Nuovo e Ponte Vecchio unitamente al piccolo ponticello dell’acquedotto collegavano la parte vecchia della cittadina (Barga Castello) con la parte nuova (Barga Giardino).

 

LA DISTRUZIONE DEI PONTI.
(Settembre 1944)

 

La mattina del 26, martedì, i guastatori riprendono il loro detestabile lavoro.
Alle 10,30 il comandante tedesco mi manda un incaricato pregandomi di far suonare la campana, quando ne darà l’ordine, per avvertire la popolazione dello scoppio delle mine. Fra il suono e lo scoppio potrà decorrere un intervallo dai 30 ai 40 minuti.
La notizia si sparge in breve ............ L’ordine viene dato alle 13,00. La voce della campana è funerea, quasi paurosa. Le case vicino ai ponti sono state sgomberate ............... Alle 13,55 un formidabile boato, un sussultare del terreno e una grandine di sassi e materiale annunziano a tutti che i ponti furono...................Barga è divisa in due monconi. Grosse pietre sono volate anche al di sopra del campanile ......................

(Liberamente tratto da “Barga sulla linea Gotica” di Mons. Lino Lombardi).

Il collegamento per i pedoni fra Barga Castello e Barga Giardino fu possibile tramite una passerella costruita dagli americani.

La ricostruzione dei ponti avvenne nel dopoguerra.

 

 

 

 

 

 

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